Gentili dottori,
vi espongo il mio problema.
Sono in cura con Enantone per menopausa farmacologica a causa di endometriosi ed ho 35 anni (non più giovanissima). Sono già al secondo mese, ultimamente ho la pressione che vacilla, tanto che sono dovuta andare al pronto soccorso perchè ho avuto uno sbalzo di pressione a 150/115.
Il medico mi ha prescritto un diuretico e la farmacista mi ha consigliato di prendere anche due capsule di biancospino.
Misuro la pressione a casa ed oscilla durante il giorno a 130/140 la masima e la minima a 95/100 mentre la sera prima di addormentarmi (quindi a letto rilassata) ho la pressione normale 124/85.
Ho sofferto in passato di attacchi di panico ora però non so visto l’età se è necessario approfondire lo stato della pressione arteriosa.
Ho fatto recentemente ecg ed esami del sangue ed è risultato tutto nella norma, ho fatto ad ottobre un ecg dinamico ed anche quello è risultato nella norma.
Sono piuttosto magra, mangio in modo salutare, non bevo se non una birra o un bicchiere di vino rosso e fumo circa 10/15 sigarette al girono in via di cessazione. Sono comunque preoccupata visto anche che il dottore per ora non vuole farmi fare altre analisi. Possibile che sia ansia per la cura che sto effettuando?
Ed inoltre il fumo con l’enantone è pericoloso come con la pillola?
Grazie in anticipo per l’attenzione rivoltami
Cordiali saluti .
Anonima, 35 anni
Cara Anonima,
anzitutto chi ha detto che non sei più giovanissima?
Ci rendiamo conto che, psicologicamente, una menopausa a 35 anni, anche se “indotta” a causa dell’endometriosi, possa creare uno stato di frustrazione e di sconfitta verso un’aspettativa di vita serena.
L’ essere giovani non è legato all’età anagrafica o ginecologica, ma è sicuramente legato alla quotidianità della nostra vita (gioie e dolori, conquiste e sconfitte) che ci permettono di essere sempre “curiosi” e perennemente in “crisi”, ovvero sempre in fase di “rinascita” dopo un qualsiasi momento di stanchezza o di abbattimento.
E la causa delle nostre “crisi” è sicuramente l’ANSIA che, rappresenta però un “carburante” essenziale della vita.
Ne deriva che l’ansia non è solo un limite o un disturbo, ma costituisce una importante risorsa, perché è una condizione fisiologica, efficace in molti momenti della vita per proteggerci dai rischi, mantenere lo stato di allerta e migliorare le prestazioni (ad es., sotto esame).E l’ansia subentra ogni volta che l’individuo prende consapevolezza di ciò che sta perdendo (nel tuo caso la integrità fisiologica del tuo essere donna) e teme per ciò che l’ignoto futuro gli riserva (entrare precocemente in “menopausa”).
Per tornare al tuo quesito, vorremmo rassicurarti che non vi è una correlazione diretta tra l’utilizzo dell’Enantone e l’ipertensione, a meno che non ci sia una predisposizione familiare all’ipertensione che può manifestarsi negli stati menopausali anche “indotti”. Significa che, probabilmente, questo stato ipertensivo sarebbe potuto manifestarsi anche durante una menopausa naturale.
Tale condizione va indagata con il tuo cardiologo che sicuramente ti sospenderà il FUMO di SIGARETTE e con il tuo ginecologo per rassicurarti anche sullo stadio della tua endometriosi.
Concludiamo dicendoti che sicuramente non vi è correlazione tra fumo ed Enantone, bensì tra fumo ed ipertensione ed eventualmente tra ipertensione ed un’ansia eccessiva o spropositata che può complicare notevolmente la tua vita.
Rimaniamo a tua disposizione per ulteriori chiarimenti, cari saluti!